13 maggio – 26 ottobre: Two out of three

Creazione di e con Giorgia Gasparetto e Vitus Denifl
Coreografia: Giorgia Gasparetto
Musica: Vitus Denifl
Disegno luci: Marco Guidi
Scenografia e supporto alla drammaturgia: Santo Pablo Krappmann
Video e foto: David Fricano
Col supporto di :
• Oltrenotte
• L’OBRADOR Espai de Creació
• TWAIN Centro Produzione Danza
• Tersicoreat.off Officina delle arti sceniche e performative
• Stadt Salzburg AirStip

Questo progetto è nato dal desiderio di mettere in comunicazione i nostri linguaggi artistici, la danza e la musica, esplorandone la loro arcaicità e ritualità. Provando in luoghi sempre diversi, tra la montagna, e il mare, nelle grotte e tra le piazze dei paesi, si è fatta sempre più chiara la necessità di affrontare il tema del rapporto tra l’umano, la natura, gli animali e gli elementi.
“…a lungo siamo mancati, ma ora torniamo, diventiamo piante, tronchi, fogliame, radici, siamo rocce, siamo querce… siamo due pesci che nuotano insieme nel mare… siamo mari che si mescolano…siamo ciò che è l’atmosfera, trasparente, ricettiva, pervia, impervia…abbiamo ruotato finché siamo arrivati di nuovo a casa” W. Whitman “Noi due, quanto a lungo fummo ingannati” “Two out of three” è un invito a riconoscere i legami di interdipendenza tra di noi e tra noi e la natura. Una natura da vivere e non da attraversare. Un ambiente indiviso, fatto di relazioni, alleanze e rivalità. Un luogo di unione e dialogo. “Siamo interconnessi e questo si traduce in una porosità e permeabilità di confini tra i nostri corpi e i nostri ambienti” (Essere Natura, A.Staid)
La danza e la musica, forme comunicative, celebrative, e sacre, che accompagnano da sempre l’umanità nel suo dialogo tra le sue comunità e con la natura, sono chiamate anche oggi ad introdurci in un viaggio nel ritmo, nell’arcaico, nell’animale, nel rito, per riscoprire una visione d’insieme e provare ad immaginare nuovi mondi possibili, che superino le asimmetrie e i binomi e che riaccolgano il valore dell’empatia.