Concept e regia: Giulia Odetto
Dramaturgia: Antonio Careddu
Ambientazione sonora: Lorenzo Abattoir
Interpreti: Daniele Giacometti, Lidia Luciani, Giulia Odetto
Tutoraggio: Filippo Andreatta
Progetto vincitore Bando Powered by Ref/sezione Anni Luce in collaborazione con il partner RomaEuropa Festival e con Carrozzerie N.O.T., ATCL Spazio Rossellini, Teatro Quarticciolo
Il mio corpo è c̶o̶m̶e un monte è un lavoro di accostamento fisico e visivo per contemplare la possibilità di un desiderio razionalmente irrealizzabile: voler essere una montagna. La potenza del desiderio può togliere forza alle regole della razionalità, le quali non permetterebbero di esaudirlo. Ma affidandosi ad altri livelli di percezione, abbandonando una fruizione logica degli elementi scenici e puntando su un immaginario vivido e stimolato, un essere umano può essere una montagna. Sfruttando la componente ipnotica della performance e dell’installazione visiva e sonora, avvicina lo spettatore ad un diverso stato di percezione, non affidato alla comprensione logica di quanto accade in scena: un percorso di accettazione dell’irrazionale.
I fase di residenza
18-26 settembre
Teatro La Fenice, Arsoli
SettimoCielo
II fase di residenza
18-23 dicembre
Supercinema e Teatro Il Rivellino – Tuscania
TWAIN